Itinerario dalla lunghezza contenuta ma non per questo poco impegnativo sia a salire che a scendere. Si effettua tranquillamente in una mezza giornata e può essere abbinato ad una escursione naturalistica nei dintorni del Lago di Caldaro e del relativo biotopo.
L’ambientazione è quella del Sud Tirolo a ridosso del Monte Roen presso il quale si può effettuare un itinerario molto più lungo. Ci si trova ad una manciata di km a sud di Bolzano tra filari di meleti e vigneti che si inerpicano a ridosso delle prime colline. Il punto di partenza è a Tramin o Termeno sulla Strada del vino; antico punto di frontiera tra comunità germanica e latina e con una bellissima Chiesa Parrocchiale finemente decorata.
Da Termino a Corona
La salita è di quelle che spezzano il fiato sin dai primi metri. Dopo una prima serie di tornanti l’azzurro specchio d’acqua del Lago di Caldaro appare in prospettiva con tutta la sua rigogliosa vegetazione originaria di canneti. Al Km 7 si giunge presso l’agglomerato di Corona: da qui in avanti si entra nella fascia meno antropizzata del percorso. Anche l’asfalto lascia presto posto al fondo naturale della strada forestale. L’ultimo tratto prima della discesa risulta essere il più suggestivo per l’anfiteatro di roccia naturale che sovrasta la strada. Al Km 12 in prossimità del cartello CAI per Termeno ci si prepara per la discesa.
Discesa in tre tratti
Nel complesso una discesa divertente sebbene caratterizzata, nell’ ultima parte da passaggi impraticabili per le bici. Il primo segmento (dal km 12 al 14) è il più semplice e veloce anche se piuttosto stretto ed incuneato a mezza costa nel bosco, il secondo (dal km 14 al 15), in prossimità di un casolare abbandonato in pietra, impone un maggior controllo della bici. Il terzo tratto (dal km 15,5), che inizia dopo aver incrociato per l’ennesima volta la forestale, si caratterizza per passaggi altamente tecnici alternati a passaggi appiedati.
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