Sciacca è una delle più antiche città della Sicilia, posta tra le foci del fiume Platani e Belice. Grazie alla sua particolare collocazione geografica permette di attraversare la famosa strada archeologica siciliana tra Selinunte e Agrigento. Nelle sue vicinanze sono presenti anche i complessi archelogici di Eraclea Minoa e di Segesta.
Fu fondata dai Selinuntini nel VII sec. a.C. dai Selinuntini, che ne fecero la loro stazione termale.
Proprio per il suo patrimonio termale che molti turisti scelgono questa città, le famose grotte naturali vaporose e sudatorie del Monte S. Calogero e all’aria salubre che si respira.
Un suggestivo belvedere affacciato sul porto offre ai suoi visitatori numerose attrazioni che vanno dal suo centro storico, alla bella costa e all’aspro paesaggio circostante.
Sciacca è un anfiteatro naturale sul mare, sormontata ad est dal Monte San Calogero, alle cui falde scaturiscono, per un percorso di circa 6 km, le famose acque termali. Conserva l’assetto urbano medievale che suddivideva la città in quartieri, ognuno dei quali occupava una striscia di roccia digradante verso il mare. Partendo da nord si trova il quartiere Terravecchia, un suggestivo dedalo di vicoli e stradine.
Nella parte alta di Sciacca sorge il Castello Luna, posizionato direttamente sulla roccia grezza. È inserito all’interno dell’area perimetrale delle antiche mura di cinta costruite a difesa della città, di cui ancor oggi è possibile apprezzare alcuni resti e alcune antiche Porte.
Non dimentichiamoci che a Sciacca non c’è solo mare, terme e beni culturali, ma anche artigianato. In particolare il fiore all’occhiello della produzione artistica locale è la ceramica, oggi divenuta D.O.P., che risulta tra le più importanti in Sicilia e Italia.
L’evento più importante della stagione è il carnevale dove vengono organizzate straordinarie processioni di enormi maschere e carri allegorici, che ogni anno coinvolgono in maniera entusiasmante la folla di cittadini e dei tanti visitatori.