Cosa si intende per rest day? Il rest day è il giorno di riposo da ogni tipologia di allenamento.
Si tratta di un momento importante per il recupero delle energie, che ogni atleta deve fare.
Scopriamo l’importanza del riposo, da molti definito come “allenamento invisibile”. Sì, perché durante il recupero, benché non si pratichi sport, il nostro corpo ne trae beneficio, per affrontare al meglio le sessioni di allenamento successive.
Quindi, non ci resta che scoprire cos’è il rest day e perché è considerato fondamentale a prescindere dal tipo di attività sportiva.
Perché il rest day è importante? Cosa accade durante il giorno di riposo?
Molti pensano che più ci si allena e meglio è. Niente di più sbagliato, perché non bisogna assolutamente trascurare l’importanza del giorno di riposo. Il rest day è fondamentale per recuperare le energie, per consentire al nostro organismo di riprendersi dai traumi articolari e muscolari che ha subito durante i vari allenamenti.
Il rest migliora la crescita, la resistenza e la potenza muscolare, per tale ragione possiamo definirlo come un “allenamento invisibile”.
Quindi, la fase o il giorno di riposo è ciò che permette al nostro corpo di andare in super-compensazione, questo a sua volta favorirà l’ottimizzazione degli allenamenti e, di conseguenza, un miglioramento delle prestazioni sportive.
Quanto riposo bisogna fare?
Il tempo di recupero e riposo non è uguale per tutti, cambia da persona a persona anche a seconda del sesso, dell’età, della quantità di allenamenti che si svolge durante la settimana.
Ovviamente, più salgono gli anni e più il nostro corpo necessita di un periodo di rest maggiore; inoltre, a influire sul tempo di recupero ci sono la genetica, la forma fisica in generale e, soprattutto, i muscoli che sono stati sottoposti all’allenamento.
Ad esempio, i muscoli delle spalle hanno bisogno di meno tempo di recupero, mentre i polpacci, composti da fibre muscolari molto dense, hanno bisogno di un periodo di rest più lungo.
Quindi, il rest o riposo muscolare è fondamentale se si desidera migliorare le proprie prestazioni sportive e, soprattutto, se si vuole evitare di andare in sovrallenamento, spesso causa di diversi disturbi come perdita di sonno, disturbi dell’umore e problemi fisici.
Scopri di più sui disturbi e le patologie fisiche degli atleti.
Gli effetti negativi di un eccessivo allenamento
Abbiamo visto come il troppo allenamento non porta benefici; anzi, vi è il rischio di andare in overtraining, ossia un allenamento eccessivo.
Quindi, non ci resta che vedere tutti gli effetti negativi dovuti a un eccessivo allenamento:
- stanchezza fisica per tutta la giornata
- stallo nella perdita di peso, ossia non riuscire più a dimagrire, anzi l’eccessivo allenamento può portare anche un aumento del peso
- disturbi del sonno: l’overtraining può essere causare difficoltà nel prendere sonno
- amenorrea nelle donne: dovuta a un calo degli estrogeni che può anche provocare un indebolimento delle ossa
- disturbi dell’umore: un allenamento eccessivo può essere causa di depressione, ansia ed esaurimento
Quindi, è fondamentale capire che non è necessario allenarsi tutti i giorni e, soprattutto, è importante trovare un proprio equilibrio e alternare l’allenamento a momenti di riposo.