È arrivato il momento di fermarsi un attimo. Fermarsi a pensare alla magnificenza e alla perfezione del corpo umano. Nemmeno il più moderno degli artifizi scientifici riuscirebbe ad eguagliare cotanta grandezza! Il nostro corpo è un mix di elementi unici e fondamentali. Oggi, in questa lettura, vi parliamo del potassio. Dopo aver analizzato ferro e magnesio oggi la scena è occupato da quest’altro sale minerale, grande amico del nostro organismo. E soprattutto di noi sportivi! Impareremo cos’è strutturalmente, in quali alimenti è contenuto e sopratutto quali sono le conseguenze di una dieta troppo o troppo poco ricca in potassio. Pronti a prendere carta e penna?
Cos’è e a cosa serve il potassio?
Il potassio è un sale minerale con altissima concentrazione nel nostro organismo. È infatti il terzo in ordine di quantità. Tra le numerose funzioni svolte dal potassio c’è la “comunicazione” tra nervi e muscoli, la circolazione dei nutrienti nelle cellule e l’espulsione degli scarti di queste. Tra le varie funzioni il potassio:
- è importante nella crescita di ossa e muscoli
- aiuta il normale funzionamento dell’organismo
- regola i livelli di acqua nell’organismo
- interviene nella trasmissione nervosa
- grazie agli amminoacidi aiuta la produzione di proteine
- aiuta l’assorbimento di carboidrati
Alimenti ricchi in potassio
Ma dove cercare il potassio? Quali alimenti ne sono ricchi? La lista è abbastanza ricca e variegata anche se top of mind ci viene in mente subito la banana. Uno dei frutti prediletti dagli sportivi di tutto il mondo. Ma analizziamo uno ad uno gli altri alimenti:
- carne bianca e rossa
- pesce come salmone, sardine e baccalà
- verdure dalle foglie verdi, come gli spinaci
- frutta come kiwi, melone, agrumi, albicocche e pomodori
- legumi
- cereali integrali
- frutta secca
Il quantitativo di potassio da assumere quotidianamente in un adulto è di circa 4,7 gr.
Carenza di potassio: tutti i sintomi e i disturbi
Tante, purtroppo, sono le conseguenze di una dieta povera in potassio. E soprattutto per noi sportivi! Tra le più comuni ritroviamo sicuramente la stanchezza cronica e la debolezza muscolare. Ed ancora sete, tachicardia frequente, poco appetito, vomito e malessere. Reintegrare subito il potassio è quindi fondamentale: una sana alimentazione e una corretta attività fisica sono gli ingredienti della formula del benessere. E noi sportivi lo sappiamo bene: una carenza di potassio si avverte in quasi tutti gli sportivi soprattutto nella stagione estiva. Nell’eccessiva sudorazione il corpo elimina potassio, portando ad esempio a stati di stanchezza con dolori muscolori o tremori.
Tossicità ed eccesso di potassio
Viceversa è possibile trovare casi di iperpotassemia o iperkialemia, ovvero un eccesso di potassio nell’organismo. Una conseguenza diretta è il cattivo funzionamento dell’apparato circolatorio. In questi casi è cosa giusta consultare il medico curante.
Imparare ad amare lo sport, come sappiamo, parte da una presa di coscienza di amore verso se stessi. E solo attraverso la conoscenza approfondita del nostro organismo e tutti i suoi costituenti, questo amore può dirsi reale. Ecco perché è bene scoprire di cosa siamo costituiti per imparare a riconoscere i sintomi di qualcosa che non va. E soprattutto per comprendere quanto perfetti possiamo essere, dalla cute alla punta dei piedi!