Se siete ancora indecisi sullo sport da praticare durante l’estate e vorreste cimentarvi in una nuova disciplina vi consigliamo il Nordic Walking in spiaggia.
Si tratta della “camminata nordica”, in versione estiva, che tradizionalmente viene praticata sui sentieri di montagna. Scopriamo perché è una scelta indicata, per chi vuol prendersi cura della propria forma fisica, durante il periodo estivo. Leggi anche il nostro approfondimento il Nordic Walking.
Cos’è il Nordic Walking in spiaggia
Consiste nel camminare in riva al mare, quindi sulla sabbia e sul bagnasciuga, con l’ausilio degli appositi bastoni, proprio come accade nella versione originale di questa disciplina.
Per chi è consigliato il Nordic Walking in spiaggia
In realtà va bene per tutti: uomini e donne, bambini e anziani, sportivi e non. Perché sollecita in forma ridotta l’impianto scheletrico, muscolare, cardiorespiratorio e vascolare. Evita infatti l’affaticamento della corsa, poco indicato per le persone in sovrappeso. Inoltre è la disciplina giusta per chi vuole vincere pigrizia e sedentarietà, superando la scarsa predisposizione e motivazione alla corsa.
Praticare il Nord Walking in spiaggia è indicatissimo per chi ha problemi alla schiena, perché i movimenti richiesti, grazie anche ai bastoni, contribuiscono a raggiungere una postura più corretta rispetto ad altre discipline sportive, attivando la muscolatura dorso-cervicale e quella tendinea delle spalle.
I benefici del Nordic Walking in spiaggia
Innanzitutto uno sviluppo armonico del fisico. Perché aumenta il numero di muscoli coinvolti e diminuisce lo sforzo praticato su ciascuno. Dal punto di vista articolare comporta un miglior utilizzo delle cartilagini, e stimola la produzione del liquido sinoviale, usato dal nostro corpo per lubrificare le articolazioni.
Sabbia e bagnasciuga sono i terreni migliori per rafforzare e tonificare i glutei e le gambe. Trattandosi di terreni cedevoli, costringono alla continua ricerca dell’equilibrio. Inoltre l’uso dei bastoni chiama in causa anche il tronco, rafforzando e tonificano anche le braccia, le spalle e la schiena.
In questo modo il dispendio di calorie è molto elevato, senza subire quegli eventi traumatici tipici di discipline come per l’appunto la corsa. Senza contare, poi, i benefici che ne ricava l’intero apparato cardiovascolare.
Inoltre, camminare in riva al mare, respirando iodio a pieni polmoni, regala un benessere psicofisico impareggiabile. Tensioni e stress si allontanano fino a lasciarvi in una condizione di rilassatezza senza pari.
Come praticare Nordic Walking in spiaggia
Evitate le ore più calde del giorno. Scegliete le prime ore del mattino o quelle dal tramonto in poi. Prima di cominciare fate sempre un po’ di stretching per preparare i muscoli e le articolazioni.
Una volta terminata questa fase di preparazione si può partire con l’esercizio vero e proprio. Il passo del Nordic Walking in spiaggia prevede che gamba e braccio opposto si muovano in modo alternato. Il bastone si muove vicino al corpo e serve a dare la spinta e non ad appoggiarsi.
Due o tre volte a settimana per circa un’ora sarebbe la frequenza ideale dell’allenamento. Per intensificarlo ancora di più basta camminare in acqua, per avere maggiore resistenza al vostro sforzo fisico e aumentare di conseguenza il dispendio energetico.