Anche se ne sentiamo parlare continuamente, negli spot tv che vediamo passivamente, o quando ci viene consigliato da medici e farmacisti, chi sa realmente cos’è il magnesio? Sarà perché si trova in misura piccolissima nel nostro corpo (circa 0,05%) ma il magnesio è ancora un grande sconosciuto tra gli elementi indispensabili al nostro organismo. Un piccolo ma fondamentale ingranaggio di una macchina perfetta chiamata “corpo umano” al pari del più conosciuto ferro. Ecco perché è fondamentale leggere questa nostra mini-guida sul magnesio: vi servirà. Ne siamo sicuri!
Che cos’è il magnesio?
Da molti denominato “minerale anti-stress“, il magnesio è considerato come un “tranquillante” naturale che rilassa i muscoli e favorisce alla naturale trasmissione nervosa. Il magnesio aiuta a prevenire ansia e stress, tic ed insonnia ed è particolarmente raccomandato nei trattamenti contro la depressione. Il magnesio, nel nostro organismo, si trova essenzialmente nelle ossa e in misura minore è implicato nei processi cellulari.
A cosa serve il magnesio?
Il magnesio è di fondamentale importanza nel normale funzionamento del nostro organismo. È un tassello principale in un complesso puzzle chiamato “corpo umano”. Tra le varie funzioni del magnesio ritroviamo essenzialmente l’attivazione di vitamine, la formazione di strutture ossee e dentali, nel metabolismo di sintesi dei lipidi e nella formazione di anticorpi e proteine.
In quali alimenti è presente il magnesio?
Madre Natura, per fortuna, ci regala un vasto ventaglio di scelte da cui “attingere” il nostro amato magnesio. Oltre che in frutta e verdura, le migliore amiche dell’uomo, il magnesio è presente in grandi quantità nella frutta secca. E soprattutto in: semi di girasole, mandorle sgusciate, pistacchi, arachidi, nocciole e noci sgusciate. Ed ancora in alimenti integrali, come pane e pasta. Ed ancora, ricchi di magnesio, sono: cioccolato, cacao e ad alcuni tipi di pesce come i calamari. Non dobbiamo, infine, dimenticarci dell’acqua che è estremamente ricca in magnesio: ovviamente tutto dipenderà dalla composizione chimica, dalla tipologia di sorgente e di altri fattori.
Mancanza di magnesio: quali conseguenze?
Quali conseguenze comporterebbe per l’uomo una dieta povera in magnesio? Molte, troppe ve lo assicuriamo. In primis va specificato che la mancanza di magnesio si manifesta nei soggetti che non inseriscono quantità sufficienti di frutta e verdura nella loro dieta quotidiana. Ma anche in persone affette da alcolismo e, strano ma vero, anche in noi sportivi! A livello fisico una mancanza di magnesio comporta: affaticamento e sonnolenza, debolezza muscolare spesso accompagnata da spasmi e tremore, perdita d’appetito ed astenia. Inoltre la mancanza di magnesio porta, nel lungo termine, a problemi cardiovascolari.
Il magnesio nella dieta degli sportivi
Chi l’avrebbe mai detto… ma un’ eccessiva attività fisica porta ad una perdita di magnesio. Come? Lo sportivo, sottoposto a stress fisico ma anche mentale, libera magnesio presente nelle cellule, prima nel flusso sanguigno e poi in sudore ed urina. Maggiore stress comporta una maggior perdita di magnesio, che ritornando al punto precedente, in un effetto domino scatena problemi a livello osseo e non solo. Ideali potrebbero essere dei centrifugati di frutta e verdura per reintegrare il magnesio perso!
Ecco perché fondamentale diventa, oltre all’esercizio fisico regolato, un’ alimentazione “multiforme e varia” che ci consenta di assimiliare quantitativamente e qualitativamente il magnesio di cui necessitiamo. Approssimativamente la quantità quotidiana da assumere è tra 300 e 359 mg per gli uomini e circa 280 mg per le donne. Il magnesio, metaforicamente, ci aiuta nei piccoli e grandi “ingranaggi” del nostro corpo. Dalla salute di cuore ed arterie a quelle di ossa e muscoli. Cosa saremmo noi sportivi senza questi pilastri?