Cinghiale alle maremmana

Questa squisita carne di cinghiale è un secondo piatto molto corposo. Richiede una cottura lunga ma ottima come portata per un pranzo importante, tradizionale della maremma.

La carne di cinghiale è molto dura e per questo occorre molta cottura. Ovviamente più piccoli saranno i bocconcini e meno tempo occorrerà nella cottura. Un ruolo fondamentale di questo piatto lo gioca la marinatura.

Tempo: la marinatura 2 giorni; cottura 2 ore
Difficoltà: media

Ingredienti

1 kg di cinghiale
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
120 ml di olive verdi
1 cipolla
1 carota
1 spicchio d’aglio
2 foglie di salvia
2 foglie di alloro
1 rametto di timo
1 ciuffo di prezzemolo
1 manciata di olive nere
mezzo bicchiere di vino rosso
200 ml di olio
sale
peperoncino

Preparazione

Versate in una padella il vino e l’aceto. Poi lavate e tritate finemente la carota, l’aglio, la cipolla, il timo, la salvia, l’alloro, il ciuffo di prezzemolo. Unite al vino e all’aceto e il sale. Lasciate cuocere per 15 minuti.
Nel frattempo tagliate la carne a bocconcini. Trascorso il tempo togliete dal fuoco e lasciate raffreddare, unite la carne e lasciate marinare per due giorni girando la carne di tanto in tanto e ricordate di coprire con un coperchio.
In una padella scaldate l’olio. Scolate la carne e fate rosolare.  Aggiustate di sale e peperoncino  e poi bagnate con la marinatura. Unire il concentrato di pomodoro sciolto in mezzo bicchiere di acqua e mescolare bene,  lasciate cuocere per 2 ore.
Alla fine aggiungete le olive snocciolate e continuate la cottura a fuoco basso. Servite lo spezzatino caldo.

 

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